Con Ryanair potete essere sicuri di non utilizzare mai i jetbridge per salire o scendere dagli aerei
Pochi miglioramenti e qualche passo indietro nel servizio complessivo di Ryanair. A tre anni dall’annunciato programma “Always getting better”, la compagnia irlandese fatica ancora a elevare l’esperienza di viaggio a standard accettabili, soprattutto per le famiglie che viaggiano con bambini piccoli. In molti aeroporti, come Edinburgo e Londra Stansted la mancanza di ascensori ai gate di imbarco e di arrivo costringe ad arrampicarsi sulle scale con valigie, passeggini e bambini. Nessuno dà una mano. A bordo, il personale sembra più attento alla parte burocratica che ai passeggeri.
Rotta da Edinburgo a Londra Stansted
Volo FR 2684
Aereo Boeing B737-800
Classe Economica posto 29A. In questa fila il sedile è in mezzo a due finestrini, per guardare fuori è necessario sporgersi in avanti o stendersi leggermente indietro, oppure rassegnarsi a contare le macchioline sul rivestimento di plastica della carlinga.
Durata del volo 1h e 25 min, con atterraggio in anticipo di 10 minuti.
Spazio tra i sedili 76 cm, larghezza 43 cm
Configurazione posti L’intera flotta di 319 Boeing 737-800 di Ryanair è configurata con layout 3-3 in classe unica economica per 189 posti. Dal 2014 i posti delle file 1-5, 16, 17, 32 e 33 sono venduti come classe Premium.
Biglietto e prenotazione Acquistato sul sito www.ryanair.com con 68 giorni di anticipo a meno di 20 sterline.
Check-in Il check-in in aeroporto ha un costo proibitivo, quindi meglio optare per computer e stampa della carta d’imbarco oppure, ancora meglio, utilizzare lo smartphone. Attraverso l’applicazione della compagnia aerea ho acquistato l’imbarco della valigia e ho completato il check-in. La carta di imbarco l’ho salvata sul wallet per la lettura ottica al gate d’imbarco. I posti vengono assegnati automaticamente.
Dal momento della prenotazione e fino a 2 ore prima della partenza è possibile acquistare on line il posto a sedere: il costo è di 15 euro per le file 1, 2 (solo DEF); 16-17, 13 euro per le file dalla 2 (solo ABC) alla 5, L’acquisto in queste file garantisce anche l’imbarco prioritario gratuito. Servono 8 euro per selezionare uno qualsiasi fra tutti gli altri posti. Attenzione perché i costi variano a seconda del paese in cui ha origine il volo, quindi per i voli dalla Gran Bretagna Ryanair applica le tariffe in sterline.
Bagagli La politica Ryanair sui bagagli si è molto rilassata da due anni a questa parte, merito soprattutto della concorrenza. Imbarcare 20 chili mi è costato 35 euro nel volo di andata dall’Italia, ma 35 sterline per il volo di ritorno, visto che, come detto, vengono applicate le tariffe nella moneta del paese di partenza. La franchigia per i bagagli a mano è molto generosa: una valigia con peso massimo di 10 kg e dimensioni massime di 55 x 40 x 20 cm, più una borsa piccola fino a 35 x 20 x 20 cm per passeggero. I neonati sotto i 23 mesi non hanno diritto al bagaglio a mano. Ho potuto imbarcare gratuitamente in stiva il passeggino.
Condizioni dell’aereo L’aereo utilizzato per questo volo ha 6,4 anni e Rayanair è stato l’unico vettore a utilizzarlo. I tempi di turnaround (discesa dei passeggeri del volo in arrivo e imbarco del nuovo volo) sono strettissimi e non consentono turni di pulizia aggiuntivi a quelli del personale di cabina. Tuttavia, la cabina è in discrete condizioni, pulita e in ordine.
Comfort A dispetto della configurazione predisposta in alta densità (189 posti sono il limite massimo per il B737-800), lo spazio tra i sedili è sufficiente. Peccato che i sedili rimangano rigidi come da tradizione monacale di Ryanair e non reclinabili. Anche le tasche del sedile di fronte sono state rimosse per lasciare qualche centimetro in più per le gambe.
Intrattenimento Niente di niente, nemmeno la rivista ufficiale della compagnia. Durante il volo viene distribuito un catalogo dei servizi e dei gadget che è possibile acquistare. Per fortuna da circa un anno su tutti i voli Ryanair, anche diurni, sono stati tolti gli annunci pubblicitari audio.
Servizio Viaggiare con i bambini piccoli è particolarmente stressante, per i genitori e, soprattutto per gli altri passeggeri. Abbiamo affrontato l’argomento qui. A dispetto di precedenti esperienze con Ryanair, questa volte le cose non sono andate molto bene, per due motivi principali: la mancanza di ascensori ai gate degli aeroporti di Edinburgo e di Stansted e la completa indifferenza degli assistenti di volo, sia a terra sia a bordo. Come noto, Ryanair evita come la peste l’utilizzo dei ponti di accesso agli aerei (Jetbridges) perché dovrebbe pagare le relative tariffe al gestore aeroportuale. Per la maggior parte dei viaggiatori questa politica si traduce in qualche rampa di scale da fare con al massimo una valigia di piccole dimensioni e una borsa. Diverso per le famiglie con bambini piccoli come la mia. Oltre ai due bagagli a mano e a due borse, è necessario arrivare sul piazzale con il passeggino e badare che i bambini non cadano, non si perdano e non si distraggano. Fare due rampe di scale in queste condizioni è al limite del proibitivo: uno dei due genitori deve scendere con il passeggino in braccio, quindi risalire, mentre tutti gli altri passeggeri scendono, per portare giù le valigie e infine ripercorrere le scale in senso contrario una seconda volta, per recuperare i bambini. Per fortuna abbiamo potuto contare sull’aiuto di altri passeggeri. Quanto al personale di terra, ha preferito girare la testa da un’altra parte. Scena identica all’aeroporto di Londra, dove mi sono arrampicato sulle scale prima con le valigie, poi col passeggino e infine con una delle figlie. Di difficile interpretazione anche l’atteggiamento dell’assistente di volo. Siamo saliti per ultimi, dalla scaletta posteriore. Avevo una bambina davanti a me e cercavo di convincerla a entrare senza timori nonostante non vedesse la madre, una borsa a tracolla, il bagaglio a mano e un paio di giacche. Confidavo in un aiuto dell’assistente, magari facendo un sorriso accogliente a mia figlia, o tenendomi un attimo il bagaglio a mano. Invece mi ha sbarrato la strada chiedendomi di mostrarle la carta di imbarco e non c’è stato verso di chiederle un momento per arrivare al posto e lasciare bimba e bagagli. In un inglese stentato quanto perentorio ha ribadito di voler vedere il mio documento. Ho dovuto lasciare il bagaglio, calmare mia figlia e tirare fuori il telefono per mostrare il codice a barre della carta d’imbarco. Un minimo di elasticità e magari un po’ di cortesia da parte del personale sarebbe stato d’aiuto immediato e avrebbe lasciato un buon ricordo al sottoscritto.
Food & Drink Salite a bordo sazi e dissetati, altrimenti preparatevi a piccoli salassi. Nella migliore tradizione delle low cost, qualsiasi cosa oltre al passaggio si paga. La scelta di patatine va dai 2,5 sterline in su, l’acqua 4 sterline al litro.
Frequenza Da Edinburgo Ryanair vola su Londra Stansted cinque volte al giorno lunedì, giovedì, venerdì e domenica, 4 volte al giorno martedì e mercoledì e tre volte al giorno il sabato, con partenza alle 7, 10.40, 14.35 (non il sabato), 18.10 e 19.35 (escluso martedì, mercoledì e sabato). I prezzi variano dalle 16,14 sterline dei giorni di bassa affluenza alle 179,99 sterline per un volo prenotato all’ultimo momento.
Internet Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi direttamente al sito della compagnia. Fino a poco tempo fa era alquanto difficile trovare la pagina per i contatti telefonici, la trovate a questo link. Al momento dell’acquisto preferite una carta di debito, perché quella di credito ha un costo aggiuntivo, mentre l’invio della conferma della prenotazione via SMS costa 2,79 euro. La navigazione del sito è comunque migliorata rispetto al 2015, è più facile trovare quello che serve, ci sono maggiori opzioni di ricerca ed è stata allineata con l’applicazione per smartphone e tablet.
Testato da Stefano Campolo il 5 settembre 2016.
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