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Immagine del redattoreStefano Campolo

Le dieci peggiori compagnie aeree

Aggiornamento: 4 apr 2021


Veduta notturna del terminal principale dell’aeroporto internazionale di Hama a Doha


Qualche giorno fa un passeggero del volo Ryanair da Comiso a Londra Stansted ha filmato le condizioni indecenti di uno dei bagni dell’aereo. Le immagini hanno fatto il giro di mezzo mondo, così come la risposta del membro di cabina a cui era stata fatta notare l’impraticabilità della toilette: “Non è un nostro problema”.

@Ryanair after a 4 hour delay I get on board to then find your toilets/baby changing facilities like this its absolutely disgusting!I mentioned this to a staff memeber after I come out of there and his reply was not our problem!! I see there customer care is not very important!! pic.twitter.com/w659xgw1D3 — Ben Perry (@BenPerr76744586) June 10, 2018

Non sorprende dunque che nell’ultimo rapporto di Air Help, società specializzata nelle richieste di risarcimento in caso di ritardi e cancellazioni, la compagnia aerea irlandese sia considerata la sesta peggiore al mondo. Desta forse qualche sorpresa in più la presenza l’ottava posizione di questa speciale lista degli orrori volanti di Iberia, anche se la primavera dell’anno scorso anno avevo riferito del servizio spiccio e poco cerimonioso della compagnia spagnola. A onor del vero va detto che Air Help prende in considerazione solo un numero limitato di compagnie aeree, 72 per la precisione. Il sesto sondaggio annuale di Air Help utilizza infatti i dati del primo trimestre dell’anno per classificare le compagnie aeree internazionali, cioè i vettori per i quali la società dispone di dati statisticamente significativi.


Le classifiche complessive si basano su tre fattori: prestazioni puntuali, qualità del servizio, ricavata da recensioni pubbliche su una serie di siti web considerati affidabili e un punteggio di elaborazione dei sinistri che riflette il modo in cui ciascun vettore gestisce i reclami dei clienti.

Qui di seguito l’elenco delle migliori e peggiori compagnie aeree dell’anno, secondo AirHelp, insieme ai dati sulla puntualità.


LE MIGLIORI 10

1. Qatar Airways (puntualità nell’89 per cento dei voli)

2. Lufthansa (76 per cento)

3. Etihad Airways (86 per cento)

4. Singapore Airlines (85 per cento)

5. South African Airways (85 per cento)

6. Austrian Airlines (80 per cento)

7. Aegean Airlines (90 per cento)

8. Qantas (89 per cento)

9. Air Malta (86 per cento)

10. Virgin Atlantic (82 per cento)

LE PEGGIORI 10

63. Jet Airways (puntualità del 65 per cento dei voli)

64. Aerolineas Argentinas (85 per cento)

65. Iberia (84 per cento)

66. Korean Air (64 per cento)

67. Ryanair (86 per cento)

68. Air Mauritius (69 per cento)

69. EasyJet (79 per cento)

70. Pakistan International Airlines (61 per cento)

71. Royal Jordanian Airlines (83 per cento)

72. WOW Air (75 per cento)


Come si può capire, le sorprese non mancano in entrambe le liste. Iberia si è classificata tra le migliori compagnie aeree nel report di FlightStats centrato esclusivamente sulla puntualità, ma qui compare tra le peggiori. Un riflesso diretto del basso “punteggio di elaborazione delle richieste” e quindi una scarsa assistenza ai clienti. KLM ed Emirates, compagnie aeree i cui clienti sono per la gran parte largamente soddisfatti, si sono classificate rispettivamente all’undicesimo e al sedicesimo posto, appena fuori dai primi 10.


I vettori statunitensi non sono andati particolarmente bene: American Airlines Inc. ha ottenuto il miglior risultato, posizione 23 su 72, seguita da United Airlines al 37° posto e Delta Air Lines al 47° posto.


Tutti i vettori low cost hanno pessime performance, di Ryanair si è detto, mentre easyJet figura al 69° posto e l’islandese Wow occupa mestamente l’ultimo. Con una sola eccezione: Norwegian Air Shuttle si è classificata al 12 ° posto assoluto, con un record del 76% di puntualità e punteggi molto buoni sia per l’elaborazione dei reclami che per la qualità del servizio.


Per selezionare i migliori aeroporti del mondo, AirHelp ha utilizzato una metrica leggermente diversa. Rispetto alle compagnie aeree il campione è nominalmente superiore, pari a 141 aeroporti. Sono state esaminate le statistiche di partenza in tempo reale e la qualità del servizio con un campionamento di recensioni online per tutti i servizi, dal comfort al terminal, alle strutture per i passeggeri, dal al check-in ai tempi di attesa ai varchi della sicurezza. Sono inoltre stati presi in considerazione elogi e lamentele espressi dai passeggeri via Twitter. Il pirmo posto è andato all’aeroporto internazionale di Hama a Doha (Qatar), mentre l’aeroporto internazionale di Atene e l’aeroporto giapponese di Haneda (Tokyo) sono arrivati rispettivamente secondo e terzo. Vale la pena ricordare che non un solo aeroporto degli Stati Uniti è tra i primi 30.


I MIGLIORI 10 AEROPORTI

1. Hamad International Airport, Doha (DOH)

2. Athens International Airport, Athens (ATH)

3. Tokyo Haneda International Airport, Tokyo (HND)

4. Cologne Bonn Airport, Cologne, Germany (CGN)

5. Singapore Changi Airport, Singapore (SIN)

6. Nagoya Chubu Centrair Airport, Nagoya, Japan (NGO)

7. Viracopos International Airport, Campinas, Brazil (VCP)

8. Amman Queen Alia Airport, Amman, Jordan (AMM)

9. Guararapes-Gilberto Freyre International Airport, Recife, Brazil (REC)

10. Quito International Airport, Quito, Ecuador (UIO)

I PEGGIORI 10 AEROPORTI

132. Eindhoven Airport, Eindhoven, Netherlands (EIN)

133. Bordeaux Merignac, Bordeaux, France (BOD)

134. Edinburgh Airport, Edinburgh (EDI)

135. Boryspil International Airport, Kiev, Ukraine (KBP)

136. Manchester Airport, Manchester, United Kingdom (MAN)

137. Stockholm Bromma Airport, Stockholm (BMA)

138. Paris Orly, Paris (ORY)

139. Lyon-Saint-Exupery Airport, Lyon, France (LYS)

140. London Stansted Airport, London (STN)

141. Kuwait International Airport, Farwaniya, Kuwait (KWI)


Il consulente di Air Help Ashley Raiteri ha dichiarato a Bloomberg che le compagnie aeree e gli aeroporti stanno facendo grandi progressi rispetto agli anni precedenti. In realtà, sostiene che per la maggior parte, chi è sceso in classifica quest’anno lo deve soprattutto perché altri vettori e hub stanno facendo maggiori progressi e in nessun caso c’è un deterioramento dei servizi. Inoltre a influire sulla puntualità influiscono spesso fattori al di fuori del controllo delle compagnie aeree e dei gestori aeroportuali, come scioperi o maltempo.

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