Pensi al Lussemburgo e ti vengono in mente banche, finanzieri e paradisi fiscali. Luoghi comuni forse, duri a morire ma sempre resistenti. Se poi si scorrono i dati della banca mondiale, il rischio è di rafforzare le proprie convinzioni. Il prodotto interno lordo pro capite del Granducato è il più alto al mondo, con 102.831,30 dollari (dati 2016) e la Svizzera arranca in seconda posizione 24 mila dollari più sotto.
Così, quando ho prenotato un volo da Londra al Lussemburgo con Luxair, la compagnia di bandiera del piccolo stato incastonato tra Francia, Belgio e Germania, il pensiero mi è andato involontariamente all’epoca d’oro del trasporto aereo, quando l’utilizzo di questo mezzo era appannaggio di pochi, contribuiva a costruire lo status symbol delle élite e ne temevo il prezzo. Immaginavo tappeti rossi e posate d’argento, tessuti immacolati e coppe di champagne, personale di cabina impeccabile come maggiordomi. In sostanza mi ero convinto che il tempo per Luxair si fosse fermato o, al più, che le evoluzioni tecnologiche aumentassero il grado di lusso offerto ai viaggiatori del Granducato.
Partiamo dal prezzo. E’ vero, è leggermente superiore rispetto alla concorrenza – circa il 10-15 per cento in più – tuttavia l’aeroporto di partenza è il London City, raggiungibile facilmente e velocemente con la metropolitana di superficie DLR. In termini economici è un risparmio notevole rispetto ai collegamenti in treno con Heathrow, Gatwick e Luton. In termini di tempo non c’è proprio paragone. Dal centro di Londra non si impiegano più di venti minuti per arrivare al terminal dove si possono apprezzare tutti i vantaggi di un piccolo aeroporto: nessuna attesa ai varchi, file azzerate per la colazione e ampia scelta di poltrone libere in attesa della partenza.
E il servizio? A parte le due hostess assegnate al mio volo, che forse quella mattina si erano alzate dal letto dalla parte sbagliata, è stato come fare un salto indietro nel tempo.
Intendiamoci, niente tappeti rossi o posate d’argento e lo champagne manco s’è visto. Ma lo spazio tra i sedili, l’odore di pulito in cabina, il giornale offerto all’ingresso (volendo se ne possono prendere anche due), il primo passaggio per offrire la colazione con una brioche calda (sì, chiaro, scaldata al microonde, ma c’è pur sempre una certa attenzione che al giorno d’oggi in qualsiasi altra compagnia aerea te la scordi), il secondo passaggio per distribuire i fazzoletti rinfrescanti (no, non quelli confezionati nella bustina che sanno di limone al metallo, quelli di Luxair sembrano fatti in proprio), il terzo passaggio per raccogliere i rifiuti, tutto rimanda agli anni Novanta, ben prima che orde di viaggiatori assetate di tariffe stracciate prendessero d’assalto gli aeroporti d’Europa.
Ma, in definitiva, il servizio è buono, non straordinario. Di lusso non c’è nemmeno l’ombra e alcune attività come la prenotazione e il check-in sono gestite online, esattamente come fa ogni altra compagnia aerea al giorno d’oggi.
Ecco come è andata nel dettaglio:
Compagnia Luxair
Rotta da Londra a Lussemburgo
Volo LX 4592
Aereo Bombardier Q-400
Classe Economy posto 8A
Durata del volo Un’ora e dieci minuti con partenza ritardata di 10 minuti e arrivo in ritardo di 8. Le statistiche di Flightupdate indicano che il primo volo del sabato mattina è in orario quasi sempre e accumula ritardi superiori ai 30 minuti solo nel 4 per cento dei casi.
Spazio tra i sedili e comfort 31 pollici, pari a 78,74 centimetri, la misura standard per questo tipo di aereo. Chi è abituato alle costrizioni delle low cost, apprezzerà comunque il senso di spazio intorno a sé. I sedili sono morbidi e comodi, ben foderati e puliti.
Configurazione posti 2-2 su 19 file, per un massimo di 76 passeggeri.
Biglietto e prenotazione Acquistato sul sito luxair.lu. La conferma dell’acquisto è stata alquanto difficoltosa. Dopo aver inserito i dati della carta di credito, il sito web si è bloccato mentre elaborava la richiesta. Ho ricevuto conferma via sms del pagamento, ma dopo circa 10 minuti il sito Luxair mi informava che la prenotazione non era andata a buon fine. Era quasi mezzanotte e così mi sono ripromesso di chiamare il servizio clienti la mattina successiva. Per fortuna non ce n’è stato bisogno perché, nel frattempo, mi è stato recapitato il biglietto elettronico nella casella di posta e ho potuto controllare on line lo stato della prenotazione.
Check-in Disponibile on line 24 ore prima del volo attraverso il sito web. Chi si registra sul servizio personalizzato ha un accesso più semplice via smartphone e riceverà la notifica di apertura del check-in on line. E’ possibile scegliere il posto senza sovrapprezzi.
Bagagli Limite di peso di 8 chili per un pezzo di bagaglio a mano in cabina con un biglietto economy e di due pezzi da 8 chili ciascuno con il biglietto business. Le misure accettate del bagaglio sono 55X40X23 cm. In aggiunta è possibile portare a bordo un oggetto personale tra i seguenti: borsa, borsa per il computer portatile, ombrello, borsa con gli acquisti del duty free, borsa per la macchina fotografica o piccola telecamera. Su tutti i voli effettuati con il Bombardier Q400, non è possibile portare in cabina il trolley, in quanto non ci sta nelle cappelliere. I bagagli a mano sono etichettati all’uscita di imbarco, devono essere lasciati prima di salire a bordo e vengono riconsegnati ai piedi della scaletta al momento della discesa.
Imbarco L’aeroporto di London City non dispone di ponti per l’accesso diretto, quindi si sale sugli aerei solo attraverso le scalette, dopo aver attraversato pochi metri di piazzale.
Condizioni dell’aereo L’aereo utilizzato per questo volo ha 4,9 anni, ma è uno dei più vecchi della flotta di DH8 della piccola compagnia aerea lussemburghese che conta un’età media di 4,6 anni. Il mio è il secondo volo del mattino per questo apparecchio e si presenta in ottime condizioni di pulizia. Complice probabilmente la scarsa capienza, i sedili profumano di sapone.
Intrattenimento La rivista ufficiale della compagnia, Flydoscope, è molto curata, è di formato più grande rispetto agli standard e nelle 128 pagine di cui si compone alterna interviste, curiosità sulle destinazioni servite da Luxair e approfondimenti sul Lussemburgo. Luxair non è una compagnia low cost e si vede, non vengono proposti acquisti a bordo, improbabili lotterie o gratta e vinci.
Servizio Un sorriso all’ingresso, uno al momento dello sbarco. Per il resto, le due assistenti di cabina parlano tra di loro, interagiscono con i passeggeri il meno possibile e quando lo fanno evidenziano una certa rudezza. Ampia la scelta di giornali distribuiti gratuitamente. All’ingresso in cabina un espositore sfoggia un’edicola che sui voli a corto raggio non la vedevo dagli anni Novanta. Ho contato almeno dieci quotidiani in due lingue, inglese e francese e molte le riviste settimanali, edizioni britanniche e lussemburghesi. Un’offerta che supera di gran lunga anche gran parte delle compagnie di bandiera sulle tratte intercontinentali.
Food & Drink Brioche e caffè sono distribuiti gratuitamente appena sopra la Manica, come usava una volta, ma le hostess allungano lo snack senza una parola e quando sono costrette a chiedere cosa voglio da bere parlano in modo sbrigativo, a denti stretti.
Frequenza Da Londra City, Luxair vola verso Lussemburgo tutti i giorni con sette coppie di voli dal lunedì al venerdì e due coppie di voli il sabato e la domenica. I prezzi partono da 76,79 euro, ma possono arrivare a 350,79 euro per singola tratta.
Internet Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi direttamente al sito web della compagnia. Il sito è in inglese, tedesco e francese.
Testato da Stefano Campolo il 23 settembre 2017.
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