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Immagine del redattoreStefano Campolo

Loop, fine dell’esperimento. O fu un diversivo?

Aggiornamento: 9 dic 2020


A320 di Brussels Airlines con livree dedicate alla cultura belga (photo credit Brussels Airlines)


Il nuovo anno segna il tramonto di LOOP, il programma di fedeltà avviato nel 2015 da Brussels Airlines e mai veramente decollato. A inizio gennaio la compagnia belga ha comunicato la sospensione del programma dal 1° febbraio 2020 mentre continuerà ad offrire come unico programma fedeltà Miles & More di Lufthansa. Gli attuali membri di LOOP possono comunque utilizzare i punti accumulati per un periodo di 12 mesi, fino al 31 gennaio 2021.


Da alcuni anni volo regolarmente con Brussels Airlines e il lancio di LOOP non mi ha mai convinto del tutto. Non ne ho mai capito il senso, una via di mezzo tra l’esperimento e un diversivo di comunicazione. All’epoca, la linea aerea era già partner da anni di Miles & More, il programma fedeltà più diffuso in Europa e il nuovo programma mi è sembrato sempre un inutile doppione o, per certi versi, un espediente di comunicazione, forse per rassicurare la clientela nazionale rispetto all’avanzata dei tedeschi. Nulla a che vedere con le due guerre mondiali, quanto con la razionalizzazione del mercato del trasporto aereo nel continente che, da metà anni Novanta in poi, ha registrato la concentrazione verso tre grandi poli, uno dei quali fa capo a Lufthansa nel cui gruppo sono nel tempo confluite la svizzera Swiss, la tedesca Germanwings già controllata da Eurowings che oggi ha preso rotte aerei ed equipaggi dal fallimento Airberlin e l’austriaca Austrian Airlines. Tra gli obiettivi di espansione del gruppo, che ha cominciato ad allargare le proprie ali a una serie di compagnie minori come Adria Airways e Air Dolomiti, sul tavolo dei manager tedeschi è atterrato anche il dossier belga.

Brussels è nata nel 2002, grazie a 40 investitori privati per garantire continuità di collegamenti da e per Bruxelles dopo il fallimento Sabena. Nel 2009 Lufthansa acquisisce il 45 per cento del capitale in un’operazione approvata dall’antitrust europea e con un’opzione per il restante 55 per cento. Per Brussels significa entrare nel giro delle grandi compagnie aeree e infatti le viene garantito l’accesso al club Miles & More e l’ingresso come membro dell’alleanza Star Alliance. Nel 2015 il gruppo tedesco valuta il riscatto dell’opzione e il controllo al 100 per cento di SN Brussels Airlines, la società che fa capo alla compagnia aerea. L’acquisizione verrà annunciata nel 2016 e perfezionata a gennaio 2017.


Nel 2015, pur avendo un programma fedeltà solido, con milioni di utenti e con un marchio riconosciuto a livello globale quale Miles & More, Brussels decide di mettersi in proprio con un programma rivolto quasi esclusivamente all’utenza belga o, al massimo, a una frazione di quella congolese, l’ex colonia di cui il Belgio continua a essere un importante partner commerciale.

LOOP viene progettato per le famiglie e per i clienti che viaggiano regolarmente ma non volano abbastanza per ricevere significativi benefici dai tradizionali programmi frequent flyer. I punti accumulati da un iscritto possono essere utilizzati da tutti i membri della famiglia da lui indicati. Lo stesso viaggiatore può essere iscritto a entrambi i programmi, Miles & More e LOOP, ma deve decidere prima di ogni volo dove accreditare i punti.


Attirato da una scintillante newsletter di Brussels, anche io mi ero iscritto a LOOP, ma salvo un primo volo di prova, a conti fatti il programma non lo trovavo conveniente. Per raggiungere Bruxelles uso spesso la compagnia belga, ma non in via esclusiva, molte volte mi è capitato di utilizzare Swiss o Lufthansa e, con minore frequenza Air Dolomiti, Luxair ed Eurowings. in tutti questi casi non avrei acquisito punti LOOP, mentre avrei potuto accumulare miglia di Miles & More. Così ho messo nel freezer il programma belga e mi sono concentrato sul più esteso programma tedesco.


Intanto, l’avanzata delle truppe germaniche ha fatto registrare il ritiro dei belgi su tutti i fronti. Completata l’acquisizione societaria del 100 per cento nel 2017, l’anno successivo in aprile il gruppo tedesco nomina due sue persone in altrettante posizioni chiave della compagnia belga: Christina Foerster come amministratore delegato al posto di Bernard Gustin ed Edi Wolfensberger come CFO, entrambi provenienti dai ranghi di Lufthansa.


A inizio gennaio 2020 Foerster è tornata nel consiglio di amministrazione del gruppo Lufthansa ma intanto è riuscita a razionalizzare Brussels, tra cui anche l’offerta dei programmi di fedeltà. Il comunicato di annuncio del 6 gennaio è al limite del lapidario: “Per semplificare la sua offerta di programmi fedeltà, Brussels Airlines ha deciso di offrire ai suoi clienti solo un interessante programma fedeltà, Miles & More”.


“Miles & More ha ampiamente sviluppato la sua offerta negli ultimi anni e le possibilità di guadagnare e spendere miglia, avvicinandosi quindi molto ai vantaggi per i clienti offerti da LOOP. Sapendo che molti membri LOOP di Brussels Airlines sono anche membri di Miles & More e osservando gli sviluppi del programma Miles & More per viaggiatori frequenti, la compagnia aerea con sede a Bruxelles ha deciso di interrompere LOOP e concentrarsi sulle caratteristiche del programma di Miles & More”.


Cosa significa concretamente per i membri LOOP?

Dal 1° febbraio 2020, non sarà più possibile né iscriversi al programma LOOP né guadagnare LOOP. Tutte le prenotazioni, effettuate entro il 31 gennaio 2020 e effettuate entro il 31 gennaio 2021 su voli operati da Brussels Airlines saranno comunque premiate con i LOOP. I membri LOOP possono comunque utilizzare i propri LOOP entro il 31 gennaio 2021 per prenotare qualsiasi volo operato da Brussels Airlines.

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